Oggi ultimo giorno di Terme e mi è anche avanzato un gettone per un bicchiere di acqua Alfonsina, quindi mi toccherà tornarci presto per un aperitivo, magari con le mie Amiche. Queste sono giornate un po’ così, scombussolate e per aria, di quelle che vuoi che passino presto, poi pensi troppo facile e vai avanti e provi a sorridere nonostante poi si vedano più le rughe che il sorriso, ma che importa! La vita a volte picchia duro, ma noi siamo belle comunque, anzi, di più. Me lo hanno raccontato anche i librini che ho letto mentre facevo le mie inalazioni, Due sirene in un bicchiere, di Federica Brunini e Il piccolo negozio di fiori in riva al mare, di Ali McNamara, che fra parentesi, fra il serio e il faceto, un piccolo negozio di fiori in riva al mare lo vorrei pure io. Nel frattempo torno a lavorare coi bambini e il mio ormai amico Comune di Modena e porto Benny a fare ecg per libretti sportivi il giorno prima di quello in cui dovrei portarla. Per fortuna poi la dottoressa è magnanima e decide di farglielo lo stesso, quindi domani non ci dobbiamo tornare e ne approfittiamo per prendere la corriera e studiare il percorso verso la scuola nuova, quella superiore, e sono passaggi.
Passaggi.
Faccio fatica a trovare le parole, ma ne scriverò ugualmente.
Terme della Salvarola