Benny che va da sola dalla parru e si taglia i capelli
La settimana prossima il concorso, precarietà che è anche possibilità, ad ogni passo incontro qualcuno che ho incrociato in incarichi, supplenze, viaggi dentro di me, ricordi quasi tutti belli, madeleine di fasi della mia vita ben precise e consapevoli
La scelta quotidiana di credere in me, di essere amorevole prima di tutto con me stessa
La paura e la rabbia cedono il passo alla serenità, al vedere le cose dal lato bello, perché c’è sempre un lato bello. Sempre.
Lasciare le unghie senza smalto per un po’, non so quanto, ma un po’.
I tatuaggi dei Polaretti
I sogni…… scrivere, lavorare in un negozio di fiori come apprendista
Il caldo che mi calza come una seconda pelle anche se ogni tanto mi pare di essere sottovuoto e il respiro si fa corto, quanto è buona l’acqua fresca!
Svegliarsi al mattino presto e aprire gli scuri con gli occhi ancora impastati di sonno, tornare nella penombra di casa velocemente per svegliarsi lentamente
Essere sempre gentile, lasciare un bel ricordo in chi incontro, dire sempre grazie, buon lavoro, salve, buongiorno, buonasera, buonanotte, come stai, ancora grazie, sempre grazie, ♥️
Spazzolare il pelo a Pipi ogni sera, sul balcone, quando arriva un po’ di arietta
Ricominciare a sentire il profumo del bucato, del timo, del basilico, delle rose
Dire ciò che penso in modo leggero, ironico, con un silenzio, con la gioia, con un piccolo pensiero, con una gentilezza o un ringraziamento, con forza a volte, ma sempre. Mai più tacere nella convinzione che fa lo stesso, perché in fondo ciò che ho da dire non è abbastanza importante…
Tornare a yoga prestissimo.