Uno dei segni inequivocabili dell’Amore è la cura.
Se poi l’Amore è altissimo allora la cura è intensissima e passi l’olio paglierino sul tuo mobile preferito, quello verde, bruci palo santo perché sia tutto pulito e ancora più sacro, ogni volta che c’è il sole appendi fuori le cose perché profumino di buono, lavi Fausto l’elefantino con cui dormi e lo fai asciugare sul termosifone perché sia pronto per la sera, spruzzi la lavanda sui cuscini per dormire meglio, stai molto attenta alle cose piccole e meravigliose, soprattutto al tulle bianco e hai in mente solo parole e storie per tutto ciò che di bello incontri.
Ieri siamo andati a firmare in comune per le pubblicazioni. Mancano 132 giorni, 20 ore, 35 minuti e 50 secondi. È stato emozionante e romantico anche se eravamo circondati da faldoni enormi di atti di morte e permessi di soggiorno di chissà chi. Metafora potente, che qualcuno in mezzo a tutto ciò firmi ancora per l’Amore. Eppure alla fine l’Amore è il tutto. Sempre. Dopo siamo andati a festeggiare ritirando una bella poesia con caratteri speciali che abbiamo fatto mettere in cornice e che porteremo alla nostra festa insieme ad un mucchio di altra poesia. Poi a pranzo fuori, tagliata di fassona e verdure alla griglia, solo acqua frizzante, niente vino perché ieri non ne avevamo voglia.
Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza
Percorreremo assieme le vie che portano all’essenza… F. Battiato